Sputano addosso a un clochard, poi mettono il video sul web: baby gang in azione a Roma
Ennesima violenza ai danni di una persona indifesa, rigorosamente immortalata con il telefonino e rigorosamente postata sui social network: accade nella notte di venerdì, in pieno weekend, nelle vicinanze di Largo Argentina, nel centro di Roma. Una baby gang – un gruppo di amici tutti sotto i 20 anni – hanno deciso di trascorrere la serata in maniera alternativa e hanno pensato bene di prendere di mira un clochard che dormiva per strada. Smartphone alla mano, allora, hanno cominciato a sputare addosso al senzatetto e a filmare tutta la scena, che poi si è trasformata in una "story" su Instagram, il social network dove si possono postare brevi video che restano visibili soltanto 24 ore e che dà l'idea di poter pubblicare di tutto restando impuniti.
D'altra parte, la didascalia alla cosiddetta story è inequivocabile: "Scozzi per il barbone", che ha il sapore di un vero e proprio agguato, premeditato. La sensazione è confermata poi dalla chiosa al video: "Fuori da questa città". Come riporta Il Messaggero, alcuni dei componenti della baby gang hanno militato in gruppi neofascisti. Sul web ci sono anche gli attimi precedenti al loro raid contro il clochard: i ragazzi bevono, brindano al grido di "sieg heil" (quasi un motto del nazismo), parlano di droga e pronunciano una sequela di insulti omofobi. Probabilmente hanno già premeditato il loro attacco, quasi un raid punitivo, nei confronti del senzatetto, senza sapere di aver sentenziato anche la loro discesa lungo una spirale di degrado, ignoranza e violenza nella quale, salvo imprevisti, sono condannati a vivere.