Spettacoli, concerti e itinerari a Roma per la sera di mercoledì 12 luglio

Il grande musicista Ezio Bosso, la mostra di Giovanni Boldini, attori-detenuti al Teatro Argentina, una visita guidata serale nel cuore di Roma, incontri al Santa Maria della Pietà. Stimolanti intrattenimenti questa sera a Roma! Di seguito i nostri consigli per trascorrere del piacevole tempo libero.

Ezio Bosso all'Auditorium Parco della Musica

Per la prima volta sul podio di Santa Cecilia uno degli artisti italiani più stimati a livello internazionale, il compositore, direttore d’orchestra e pianista Ezio Bosso. Considerato uno dei più influenti musicisti italiani della sua generazione, Bosso, tornato alla direzione dopo una lunga assenza, affronterà la Sinfonia N.7 di Beethoven, preceduta da una prima parte dedicata a Bach e due sue composizioni, Split e Rain in your Black Eyes, che lo vedrà nella doppia veste di solista e direttore. Questa sera all'Auditorium Parco della Musica alle 21.

Storia e segreti dei Papi

Un percorso inusuale fra le vie del centro di Roma per capire come i Papi abbiano influito sulle trasformazioni del tessuto urbano della città e sulla vita dei suoi cittadini. Storia e segreti dei pontefici legati alla rinascita urbanistica della città fra il XV e XVII secolo e le circostanze che li hanno guidati; e poi i santi, gli artisti, i pellegrini celebri, il popolino devoto, i cortei sfarzosi, i re e le regine. La visita sarà condotta da Monica Sales, storica dell'arte e archeologa in possesso dell'abilitazione di guida turistica della Provincia di Roma. Partenza ore 21, accoglienza e registrazioni in Piazzale Flaminio presso i propilei all'ingresso di Villa Borghese.

"Che ne resta di noi?" al Teatro Argentina

Alle ore 21 il palcoscenico del Teatro Argentina accoglie "Che ne resta di noi?", uno spettacolo di improvvisazioni del gruppo di lavoro di alcuni attori-detenuti del carcere di Milano-Bollate, coordinati dalla regia di Michelina Capato Sartore. Sei figure umane in continuo, inquieto movimento su una scalinata che si protende verso l’alto ma che non porta ad alcun cielo, immerse in una totale assenza di parole. Un lavoro che nasce a partire da un profondo interrogativo che sembra aleggiare sulla scena, tra gli attori e il pubblico: che ne resta dei sei personaggi, una volta sottratti la fame di sesso e potere, la solitudine che si riflette nella ripetizione ossessiva dei gesti e l’attaccamento ad abitudini e oggetti? Che ne resta degli spettatori che li osservano muoversi, nel momento in cui si dissolve la presunzione di sentirsi migliori di loro? Che ne resta di noi? Una drammaturgia che si affida ad associazioni poetico/musicali senza un vero e proprio percorso narrativo, una performance che grida con la potenza dei gesti e degli interrogativi.

Giovanni Boldini al Vittoriano

Un grande protagonista della Belle Epoque, un pittore straordinario che ha immortalato nei suoi ritratti le donne più belle dell’alta società parigina. Fino al 16 luglio  il Complesso del Vittoriano – Ala Brasini ospita una parte della vasta produzione pittorica dell’artista ferrarese attraverso un percorso espositivo di oltre duecentocinquanta opere, provenienti dai maggiori musei e collezioni private di tutto il mondo.

Estate al Parco 13

Fino al 5 agosto, al Santa Maria della Pietà, ci sarà Estate al Parco13. E' infatti per il 13esimo anno consecutivo che l'Associazione Ex Lavanderia, che si batte dal 2005 per un uso pubblico, sociale e culturale dell'ex manicomio di Roma, propone la sua estate romana tra cinema di animazione, di vita e di periferia, concerti blues e di musica irlandese, spettacoli di teatro e laboratori per bambini.