Sperlonga, muore 13enne: è stata risucchiata dai bocchettoni della piscina di un grand hotel
Tragedia in piscina a Sperlonga, rinomata località balneare in provincia di Latina. Ieri pomeriggio una ragazza di 13 anni, Sara Francesca Basso, ospite di una struttura ricettiva sul mare, è morta risucchiata da un bocchettone di aspirazione della struttura turistica. La ragazza era in vacanza con la sua famiglia al Virgilio Grand Hotel. E' stata soccorsa e trasportata in gravissime condizioni al policlinico Gemelli di Roma, ma nonostante gli sforzi dei medici, è morta nel corso della notte. La salma rimarrà a disposizione dell'autorità giudiziaria, che probabilmente disporrà un'autopsia per chiarire le cause della morte ed eventuali responsabilità della struttura turistica. Gli esami dovranno chiarire anche se la ragazza abbia avuto un malore improvviso in acqua prima di essere trascinata sul fondo. Indagano i carabinieri della stazione di Sperlonga e quelli della stazione di Terracina.
Il luogo del tragico incidente
Il tragico incidente sarebbe avvenuto al Grand Hotel Virgilio, un hotel a quattro stelle di Sperlonga. Intorno alle 17, mentre faceva un bagno in piscino, la ragazzina è stata risucchiata sul fondo della vasca da uno dei bocchettoni di aspirazione. Un medico che era presente ha tentato di rianimare la ragazza e in un primo momento sembrava esserci riuscito, ma nella notte le sue condizioni si sono aggravate ed è morta intorno alle 4 di questa mattina. La vittima abitava a Morolo, provincia di Frosinone.