Sospetto caso di mucca pazza a Roma, morto un 62enne
Sospetto caso di mucca a pazza a Roma. Un ingegnere elettronico di 62 anni è morto mercoledì al Policlinico di Tor Vergata e i medici ritengono che la causa del decesso sia da attribuire proprio alla meningoencefalite spongiforme bovina, il cosiddetto morbo della mucca pazza. Stando a quanto riporta il Messaggero l'uomo è stato ricoverato quasi un mese fa dopo aver accusato i primi sintomi della malattia. Nelle prime fasi aveva problemi legati alla vista e alla memoria, poi sono cominciati improvvisi attacchi epilettici fino alla morte avvenuta pochi giorni fa. Gli esami strumentali, per il momento, sembrano confermare la diagnosi dei medici, ma una risposta certa avverrà con l'autopsia che verrà effettuata sulla salma per confermare o meno la presenza della malattia.
"Ma com'è possibile morire ancora, nel 2017, di mucca pazza? Perché la ricerca si è fermata o non viene incoraggiata? Perché ci siamo dovuti sentire dire da medici impotenti che non c'era nulla da fare per salvare la vita di un uomo intelligente e brillante come lui? Per questo vogliamo denunciare l'accaduto perché non cali l'attenzione su questa malattia", è la denuncia dei familiari riportata ancora dal Messaggero. In Italia, dati aggiornati a dicembre 2016, sono stati registrati 145 casi di persone affette dal morbo della mucca pazza.
