Sondaggi elezioni comunali Roma 2016: borsino del 31 maggio
I sondaggi clandestini impazzano in rete. Mascherati da finte corse tra cavalli oppure travestiti da previsioni di vendita nel mercato automobilistico, le ultime rilevazioni, di cui è vietata la pubblicazione, spuntano ogni giorno sul web. Stasera però gli equilibri potrebbero cambiare (o forse no) in seguito al confronto elettorale in onda stasera su SkyTg24 tra i quattro favoriti alla corsa per la poltrona di sindaco: Virginia Raggi, Roberto Giachetti, Alfio Marchini e Giorgia Meloni.
Virginia Raggi è attesa al varco. C'è chi dice che per Raggi sia più facile vincerle che perderle queste elezioni comunali. E alle 21, in diretta tv, la candidata del Movimento 5 Stelle potrebbe piazzare l'allungo decisivo per la vittoria oppure mettere in pericolo la conquista del Campidoglio. "I grilli non saltano più come una volta", per dirla con Giorgia Meloni e il vantaggio sugli altri candidati, dicono gli spifferi di palazzo, si starebbe assottigliando. Due annotazioni: oggi è arrivato l'endorsement del Manifesto e c'è stato il litigio tra Raggi e Malagò sulle Olimpiadi. "Criminale pensare ai giochi", ha detto la grillina. "Parole offensive", ha risposto il presidente del Coni.
Roberto Giachetti dovrà giocare tutte le sue carte in tv. Nel confronto televisivo di questa sera il candidato sindaco del Partito democratico dovrà cercare di vincere dialetticamente su Virginia Raggi, ma soprattutto dovrà provare a convincere gli elettori degli altri due sfidanti, quelli di Marchini su tutti. Si, perché per il vice presidente della Camera, il problema non è tanto al primo turno, quanto al ballottaggio. Per avere qualche chance, Giachetti dovrebbe conquistare quanto meno gli elettori di Stefano Fassina e quelli di Alfio Marchini. L'elettorato di Meloni appare obiettivamente difficile da convertire. Per Giachetti domani, oltre a Renzi (un aiuto troppo tardivo?), si spenderà anche l'ex segretario del Pd ed esponente della minoranza interna, Pierluigi Bersani, atteso in un'iniziativa pubblica a Primavalle.
Alfio Marchini e Giorgia Meloni rimangono stabili. Il candidato appoggiato da Forza Italia appare aver perso quello smalto e quel sorriso "piacione" delle prime settimane di campagna elettorale, quando ancora Berlusconi pensava di candidare Guido Bertolaso. Sa però che se dovesse arrivare al ballottaggio, qualche chance ce l'avrebbe. Stesso discorso per Meloni. Entrambi questa sera cercheranno di togliersi voti a vicenda.