Soldato si suicida sparandosi alla testa nel bagno della stazione Barberini della metro
Un militare italiano originario di Taranto si è suicidato all'interno della stazione Barberini della Metro A di Roma. Stando a quanto si apprende, Umberto D'Andria, 29 anni, sposato e con un figlio, si sarebbe sparato con una pistola nel bagno di servizio della stazione. Il soldato, un caporalmaggiore dei Bersaglieri, in quel momento era all'interno della stazione nell'ambito dell'operazione Strade Sicure. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del VII nucleo investigativo e della compagnia Roma Centro. La stazione è stata chiusa. Non ci sono al momento elementi che possano spiegare i motivi dell'insano gesto.
Dalle informazioni raccolte sul luogo dagli inquirenti sembra che il caporale maggiore del Reggimento Bersaglieri di Cosenza sia improvvisamente entrato nel bagno e si sia sparato un colpo di pistola alla testa. Una telecamera di sorveglianza l'avrebbe inquadrato mentre entrava in bagno da solo. Era da solo e apparentemente tranquillo. Quando è stato soccorso l'uomo aveva ancora la pistola – l'arma in dotazione – in mano. Il militare era in servizio dalle 7 assieme a due colleghi.
Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia Centro. La stazione è stata chiusa per i rilievi della scientifica. Ora si indaga per capire le ragioni che avrebbero spinto l'uomo a togliersi la vita.