Si spacciano per poliziotti per rapinare turisti: arrestati 2 cittadini rumeni
In divisa e con tanto di distintivo avvicinavano i turisti, che rassicurati, dall'uniforme, di fidavano dei sedicenti poliziotti, salvo poi scoprire che si trattava di due malviventi. Sono stati arrestati, infine, i due finti agenti della alla "Drug – Police". Si tratta di due cittadini rumeni. I due sono stati fermati ieri dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Viminale. L'espediente per avvicinare le vittime era quello di fingere un controllo, chiedendo di esibire i documenti e poi passando a una perquisizione, nel corso della quale i due poliziotti fasulli asportavano denato e oggetti preziosi, occultandoli nelle tasche interne dei loro indumenti.
A scoprire l'inganno arrestando i due impostori, sono stati poliziotti del Commissariato in servizio di controllo del territorio nella zona della stazione Termini. Gli agenti hanno monitorato i due malfattori mentre "perquisivano" due turisti bielorussi, impossessandosi di contanti, gioielli e di un telefonino di ultima generazione. Gli agenti hanno prontamente bloccato i due rumeni, recuperando e restituendo la refurtiva che includeva la somma di 500 euro e 45mila rubli. L.E. di 49 anni e I.L. di 47 – entrambi di nazionalità Rumena e già noti alle forze dell'ordine – sono stati identificati e arrestati.