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Si spaccia per 77enne e cerca di incassare 15 buoni fruttiferi “clonati”: arrestato

Un truffatore di 62 anni è stato arrestato mentre cercava di incassare dei buoni fruttiferi clonati in un ufficio postale di via Di Casal del Marmo, a Roma. A insospettire l’impiegata delle poste è stata l’età sul documento presentato dall’uomo, che indicava 77 anni.
A cura di F.L.
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(Archivio)
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Si è presentato allo sportello di un ufficio postale di Roma, in via Di Casal del Marmo, e con fare distinto ha consegnato all'impiegata 15 buoni postali fruttiferi da incassare, per un totale di 26mila euro. Ma l'età scritta sul documento dell'uomo, 77 anni, ha subito insospettito l'operatrice. È stato questo a tradire un truffatore di 62 anni, A.L., arrestato dalla polizia con le accuse di tentata truffa, sostituzione di persona e contraffazione di documenti.

L'uomo, originario della provincia di Napoli e con numerosi precedenti per truffa, non ha superato l'esame da parte dell'attenta impiegata, che ha subito segnalato l'anomalia nel documento dell'uomo al direttore dell'ufficio postale. Questi ha poi avvertito la polizia, che ha mandato sul posto una volante. Dai successivi accertamenti degli agenti è emerso che il 62enne aveva con sé diversi documenti falsi, una carta ricaricabile e un cellulare: tutte cose di cui non ha saputo spiegare la provenienza. I buoni fruttiferi che stava cercando di incassare, a un più attento controllo, sono risultati clonati: per questo sono scattate le manette.

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