Si rifiuta di fare sesso con il marito e lui la colpisce a pugni in faccia

Si rifiuta di fare sesso con il marito e presa a pugni in faccia. Tutto è iniziato per una banale lite e poi, dopo il rifiuto di lei, il marito l'ha colpita con violenza al volto. La donna è finita in ospedale, dov'è stata curata e poi dimessa per un trauma facciale guaribile in 25 giorni di prognosi. L'aggressore è stato rintracciato dagli agenti del reparto volanti: si tratta di un 37enne del Bangladesh, che è stato accompagnato negli uffici del commissariato Colombo e poi arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia.
Secondo episodio di violenza domestica a Roma: moglie picchiata dal marito
Un secondo episodio di violenza accaduto sempre nella Capitale riguarda un romano di 48 anni, arrestato dagli agenti del reparto volanti e del commissariato Colombo anche lui per aver picchiato la moglie. La donna presentava evidenti segni di percosse sul collo e sul volto. Anche in questo caso tutto era cominciato con una banale lite, al culmine della quale l'uomo l'ha aggredita stringendole il collo e poi colpendola con un pugno in faccia. Il marito l'avrebbe anche minacciata di morte con una pistola. E in effetti gli agenti, perquisendo l'appartamento della coppia, hanno trovato due pistole semiautomatiche nascoste sopra l'armadio della camera da letto. Anche in cantina è stata sequestrata una pistola a tamburo con relativo munizionamento. Le armi erano detenute illegalmente. La donna è stata soccorsa e accompagnata al pronto soccorso, mentre il marito è stato arrestato oltre che per maltrattamenti in famiglia anche per la detenzione abusiva di armi e munizioni.