Si arrampica sul Colosseo e minaccia di suicidarsi
Un uomo, riuscendo a superare i controlli di sicurezza, si è arrampicato sui cornicioni del Colosseo e minaccia di suicidarsi. Sarebbe salito sul primo anello intorno alle 10 di mattina e alcune squadre di vigili del fuoco stanno cercando di farlo desistere. Secondo le prime ricostruzioni si tratterebbe di uno degli ambulanti colpiti dalle restrizioni imposte nelle ordinanze salva centro storico firmate pochi giorni fa dal prefetto Tronca.
Ancora sconosciuta l'identità dell'uomo, ma sembra che abbia urlato: "Sono un imprenditore, ho oltre 20 dipendenti. Siamo italiani, abbiamo il diritto di lavorare". E poi: "Tronca facci lavorare. Scendo solo se arriva il Commissario". Dovrebbe trattarsi di un noto esponente e capo di alcuni dei discussi Centurioni di Roma, che organizzava visite guidate nel centro della città con la sua agenzia e che è stato colpiti dall'ordinanza firmata dal Commissario. Secondo le ultime informazioni, sarebbe Franco Magni, 42 anni titolare dell'agenzia turistica Sp.Q.R. Special Quality Rome.
"Non siamo abusivi. Siamo legali e facciamo le fatture. Con noi i turisti saltano la fila legalmente: noi ci limitiamo a far pagare 5,50 euro in più per il servizio ma non vendiamo biglietti. Riceviamo in agenzia prenotazioni, poi andiamo in cassa e dopo diamo il biglietto nelle mani di regolari guide", ha spiegato la moglie.