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Sgomberati giacigli per la notte tra i resti archeologici dell’Acquedotto Romano

Gli agenti della sezione Pics, Pronto Intervento Centro Storico, sono intervenuti in via Statilia, nei pressi di Porta Maggiore, e in via Grottoni, zona Portuense.
A cura di En.Ta.
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Sgomberati alcuni giacigli per senzatetto ricavati sotto gli archi dei resti archeologici dell'Acquedotto Romano. Gli agenti della sezione Pics, Pronto Intervento Centro Storico, sono intervenuti in via Statilia, nei pressi di Porta Maggiore, e in via Grottoni, zona Portuense. Stando a quanto si legge nel comunicato diffuso dalla Polizia locale di Roma, al momento dell'intervento non era presente nessuno degli abitanti dei ricoveri improvvisati. Sono stati rimossi materassi, strutture di fortuna, masserizie e rifiuti accatastati.

Intervento dei vigili anche in via De Lollis

Qualche giorno prima i vigili erano intervenuti in via dei Dalmati e via De Lollis, quartiere San Lorenzo, all'interno dell'area verde. Sul posto, riferiscono gli agenti, era presente solo una senzatetto di nazionalità italiana che, dopo essere stata identificata, ha rifiutato l'assistenza sociale offertale. Sono stati rimossi circa dieci metri cubi di rifiuti accatastati dagli occupanti e numerosi materassi, che fanno pensare a una nutrita presenza notturna in zona, almeno dieci persone

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