Sfregio al Parco della Caffarella: cancellate le scritte dalle mura della Cisterna Ninfeo
Un intervento del nucleo dei P.I.C.S della polizia locale di Roma Capitale ha rimosso i graffiti comparsi nei giorni scorsi sulla Cisterna Ninfeo, nel Parco della Caffarella di Roma. Lunedì 23 ottobre gli esperti hanno lavorato sul posto alla presenza del personale della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, del Parco Archeologico e del Parco Regionale dell'Appia Antica. Alcuni giorni fa sulla cinta muraria erano comparse delle scritte blasfeme e volgari che deturpavano l'antica struttura. Secondo quanto valutato dalla Sovrintendenza, saranno necessari ulteriori interventi di restauro con prodotti appositi per recuperare al danno provocato.
Parco della Caffarella: vandali ignoti imbrattano la Cisterna Ninfeo
I graffiti sulle antiche mura sono comparsi il 20 ottobre per mano di ignoti che hanno imbrattato la Cisterna Ninfeo con croci celtiche e frasi blasfeme. A segnalare l'atto vandalico è stato il Parco regionale dell'Appia Antica che ha pubblicato su Facebook le immagini del gesto. Il sito era stato riaperto nel 2016, dopo un lungo intervento di restauro. "Ci siamo svegliati con una brutta sorpresa alla Cisterna Ninfeo della valle della Caffarella – ha detto il Parco dell'Appia Antica – i vandali l'hanno brutalmente imbrattata. Solo qualche settimana il monumento, restaurato nell'ambito del POR 2007-2013, era stato oggetto di cura da parte di un gruppo di volontari dell'American Express guidati da Romaltruista".