Sfregio al Colosseo, un turista incide un’enorme “K”: denunciato un russo
Un'enorme “K” incisa su un muro di laterizio all'interno del Colosseo. La strana idea è venuta in mente a un turista russo che ha scritto la sua iniziale con un sasso dentro il monumento più importante del mondo. Alle 10,30 di questa mattina è stato colto in flagrante da un assistente alla vigilanza del monumento. L'autore del danneggiamento è un uomo adulto di nazionalità russa, identificato dai Carabinieri chiamati dal personale della Soprintendenza archeologica. La lettera, larga cm 17, alta cm 25, è stata incisa su una superficie in laterizio in fase di restauro che si trova nell'anello interno del Colosseo, al piano terra, dal lato meridionale. "Secondo i tecnici della Soprintendenza intervenuti per una prima stima della lesione, il danno cagionato al monumento, indipendentemente dal supporto, che è moderno, è notevole. L'incisione, infatti, ha asportato una parte della superficie della struttura e, inoltre, ne compromette la conservazione e l'immagine", fa sapere soprintendente Mariarosaria Barbera. Non è la prima volta che il Colosseo viene sfregiato dai turisti stranieri.
Sfregio al Colosseo, i precedenti
Dall'inizio del 2014, si tratta infatti del quinto visitatore del Colosseo segnalato alle autorità di polizia giudiziaria per atti di danneggiamento del patrimonio culturale. In precedenza sono stati sorpresi in azione due australiani, padre e figlio, lo scorso 11 gennaio, e due adolescenti, un canadese, il 17 marzo, e un brasiliano, il 20 maggio. Ora sarà l'avvocatura dello Stato di fronte alla denuncia che i custodi del Colosseo presenteranno all'autorità giudiziaria, a dover intentare o meno una causa per danneggiamento. Se si dovesse procedere per vie giudiziarie potrebbero essere guai seri per il turista russo: in questo caso infatti la multa potrebbe essere di diversi milioni di euro.