Settembrini a rischio sfratto, non paga l’affitto a Daniele De Rossi: chiude il caffè chic di Prati?
Lo storico caffè Settembrini, un bar e ristorante nel cuore del quartiere Prati e conosciutissimo a Roma, rischia di chiudere per sfratto. Secondo quanto riporta oggi la Repubblica, i proprietari non pagherebbero l'affitto delle mura del locale al proprietario da diversi mesi. E quest'ultimo è tutt'altro che uno sconosciuto: si tratta infatti del capitano della Roma Daniele De Rossi.
L'arrivo della polizia locale è atteso per oggi. Chiuderà solo il Settembrini caffè, mentre il ristorante, sempre stando a quanto riporta il quotidiano romano, rimarrà aperto. La questione dello sfratto è stata gestita direttamente dagli avvocati del calciatore giallorosso, ma non è escluso che si trovi un accordo per il pagamento dell'affitto, anche perché il locale è avviato, dà lavoro a decine di persone ed è un simbolo del quartiere Prati. A pochi passi dalla sede Rai di Viale Mazzini, è frequentato non solo da personaggi televisivi, attori e persone dello spettacolo, ma anche da politici.
"All’inizio, nel 2003, Settembrini era “solo” un ristorante. Nel 2010 la svolta: nasce il Settembrini café. A novembre, sull’altro lato della strada, in piazza Martiri di Belfiore, apre la libreria Settembrini: libreria, cucina, delivery, take away. Oltre a essere un luogo di incontro e convivialità Settembrini è anche la tua casa. Un posto da vivere e da scoprire un poco alla volta, una realtà divertente, svagata e sbadata ma anche un luogo ricco di storia e di avvenimenti, di cibi e cucine, di vini e cantine, di dispense e salotti. Vorremmo che entrare da Settembrini, in uno qualsiasi dei suoi spazi, fosse un po’ come entrare in casa nostra. Vostra": così si legge sul sito di Settembrini.