Sergio Mattarella nomina cavalieri della Repubblica nove ricercatori dell’ospedale Spallanzani
Nove ricercatori dell'Istituto nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma hanno ricevuto l'onorificenza di cavaliere della Repubblica italiana. Sergio Mattarella ha conferito il riconoscimento per la dedizione e l'impegno profuso ai professionisti della Sanità, impegnati in prima linea contro il coronavirus, fin dall'inizio dell'emergenza, con il conferimento del titolo a due team di ricerca, quello appunto dello Spallanzani, struttura di eccellenza della Sanità pubblica italiana a livello internazionale e al gruppo dell’ospedale Sacco e dell'Università degli Studi di Milano, poli di altissimo valore nell’ambito del sistema sanitario e di ricerca nazionale. Dell'ospedale Lazzaro Spallanzani fanno parte Maria Rosaria Capobianchi, a capo del team che ha contribuito a isolare il virus, Concetta Castilletti, responsabile della Unità dei virus emergenti e i biologi Francesca Colavita, Fabrizio Carletti, Antonino Di Caro, Lucia Bordi, Eleonora Lalle, Daniele Lapa, Giulia Matusali.
Zingaretti: "Da Mattarella altro importante riconoscimento a Spallanzani"
"Una notizia straordinaria, che riconosce il valore e la dedizione degli operatori di tutto il servizio sanitario del Lazio e dell’Italia, che ci permette di chiudere una prima drammatica fase e di iniziarne una diversa: convivere con il virus nella rinascita del Paese". Questo il commento di Nicola Zingaretti, entusiasta per il conferimento del titolo di cavaliere della Repubblica al team di ricerca dell'ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma, che con il il duro lavoro durante questi mesi di pandemia conferma ancora una volta la sua eccellenza a livello nazionale e internazionale. "Dal Presidente Mattarella un altro importante riconoscimento allo Spallanzani e a tutti i suoi operatori sanitari".
Nel Lazio altre due nomine da Mattarella
Nel Lazio a ricevere il riconoscimento oltre al team di ricerca dello Spallanzani sono state anche altre due persone. La prima è Alessandro Bellantoni, il tassista romano che trasportò gratis dalla Calabria al Bambino Gesù una bimba di tre anni per un controllo oncologico con una corsa solidale. La seconda è Maria Sara Feliciangeli, fondatrice dell'associazione ‘Angeli in Moto', impegnata a consegnare i farmaci a domicilio alle persone affette da sclerosi multipla.