video suggerito
video suggerito

Sequestrato anche il Brancaleone: chiude un altro storico spazio sociale di Roma

Stando a quanto si apprende, il Brancaleone, storico spazio culturale della Nomentana, non avrebbe pagato l’affitto a canone pieno, scattato dopo il termine della concessione comunale.
A cura di Enrico Tata
52 CONDIVISIONI
Immagine

Da questa mattina è sotto sequestro anche il Brancaleone, lo storico spazio sociale, culturale e discoteca della Nomentana. Stando a quanto si apprende, il Brancaleone non avrebbe pagato l'affitto a canone pieno, scattato dopo il termine della concessione comunale. Inoltre i vigili avrebbero trovato un allaccio all'energia elettrica non autorizzato e una persona sarebbe stata fermata per resistenza a pubblico ufficiale. Il Brancaleone è nato nel febbraio del 1990 con l'occupazione di una palazzina abbandonata da dieci anni, di proprietà del Comune Di Roma. Per ora sulla pagina Facebook ufficiale gli eventi in programma nei prossimi giorni non sono stati ancora cancellati.

Il primo esponente del mondo politico a commentare il sequestro è Stefano Fassina, candidato a sindaco di Roma per Sinistra Italiana e ora consigliere comunale. "Ancora uno sgombero a Roma nei confronti di una realtà culturale e sociale che da sempre rappresenta un punto di riferimento per la città. Si sta prefigurando uno scenario inquietante. Sono ormai decine le realtà che operano in ambito culturale e sociale  sgomberate o che rischiano lo sfratto nei prossimi giorni. Per quelle colpite dalla 140 presenteremo in Assemblea capitolina, nel corso della discussione sul bilancio capitolino, un ordine del giorno per chiedere una sospensione degli sfratti in attesa di un regolamento per l'uso sociale del patrimiono capitolino. Vi è poi un tema più generale di tutela delle esperienze culturali e sociali che sono parte fondamentale del welfare cittadino", ha scritto Fassina.

52 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views