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Sequestrati in un negozio cinese 120 chili di botti di Capodanno illegali

I carabinieri di Ostia hanno sequestrato 120 chili di fuochi d’artificio, detenuti e venduti illegalmente all’interno di un negozio di casalinghi da un cittadino di nazionalità cinese. Tra il materiale sequestrato anche razzi e mortati di categoria IV e V, particolarmente potenti, che l’uomo non aveva il permesso di detennero o vendere.
A cura di Va.Re.
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I carabinieri del Nucleo Operativo di Ostia hanno sequestrato 120 chili di artifizi pirotecnici illegali che erano stoccati e pronti alla vendita, in negozio di articoli per la casa. Titolare del negozio un cittadino di nazionalità cinese di quarant'anni, che è stato notato dagli uomini dell'arma mentre vendeva ad alcuni clienti che ne facevano esplicita richiesta, i botti di capodanno che teneva celati dentro alcune scatole di scarpe, proprio per celargli agli occhi di eventuali controlli.

I militari sono immediatamente intervenuti e, dopo aver bloccato e identificato l'uomo, hanno proceduto a controllare il negozio dove sono stati trovati diversi tipi di fuochi d'artificio, di varia foggia e potenziale. Tra altre merci vi erano nascosti piccoli fuochi d'artificio per bambini, ma anche mortai e razzi molto potenti, di categoria IV e V, che il negoziante non aveva nessuna licenza per detenere o vendere. Starà ora agli artificieri dei carabinieri del Nucleo di Fiumicino occuparsi di farli brillare.

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