Sequestrati cento chili di pesce pescato illegalmente e donato alle suore
La Guardia Costiera della Capitaneria di Porto di Roma ha sequestrato ieri cento chili di pesce, pescato illegalmente nelle acque di Tor Paterno, un'area protetta gestita da Roma Natura. Dalla segnalazione di un elicottero in volo sulla zona, che ha notato l'imbarcazione all'opera, si sono messi in moto i mezzi della Guardia Costiera, che hanno intercettato il peschereccio dedito all'attività illegale in una riserva marina.
Nelle reti e a bordo circa cento chili di pescato che, dopo essere stato dichiarato "sano e nutriente" dalla Asl di Roma 3 e "donabil" dalla Procura di Velletri, è stato consegnato all'Istituto delle Suore Oblate della Sacra Famiglia, ente religioso di beneficenza che gestisce una mensa per i poveri a cui è stato così destinato il pesce sequestrato, altrimenti destinato a marcire.