Sequestrati 350 chili di ostriche vive in autostrada: erano nel portabagagli di un’auto
Sono stati sequestrati 350 chili di ostriche e altri frutti di mare, stipati in un'automobile che viaggiava sull'Autostrada A1. Gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Cassino hanno fermato e controllato la macchina, una Passat, in provincia di Frosinone e hanno sequestrato i prodotti ittici conservati nel portabagagli, perché trasportati in violazione delle norme previste in materia di tutela alimentare e igienico sanitaria. All'interno dell'abitacolo c'era una grossa cesta di plastica piena di ostriche ancora vive, mentre nel portabagagli c'erano sacchetti di rete contenenti altri molluschi vivi. In tutto 350 chili chili di frutti di mare, risultati trasportati su un mezzo non idonei e privi delle indicazioni sulla tracciabilità del prodotto. Gli uomini della Stradale hanno proceduto al sequestro dei molluschi e hanno sanzionato il conducente dell'automobile, un 50enne nato e residente in provincia di Bari, con una multa di 2mila euro. La merce avrebbe fruttato 10mila euro se fosse stata messa in commercio.
I molluschi sono stati in seguito consegnati alla Capitaneria di porto di Gaeta che, si legge nella nota diffusa dalla polizia stradale, ha dovuto distruggerli proprio perché privi di bollini ed etichettatura che non ne consentivano né la restituzione al loro habitat naturale né il consumo.