Sequestrate oltre 200mila uova a rischio per la salute (sono oltre 2milioni nel 2017)
Sequestrate oggi oltre 209mila uova. Questo il bilancio di un'operazione condotta dai nuclei antifrodi di Roma e Parma del Comando Carabinieri Politiche Agricole e Forestali. I militari hanno comunicato in una nota il sequestro di esattamente 209.288 uova perché carenti delle indicazioni di tracciabilità utili, e necessarie per legge, ad individuare la provenienza delle stesse. I prodotti sequestrati potevano essere potenzialmente pericolosi per la salute. I proprietari delle aziende avicole perquisite sono stati multati dai militari del nucleo Antifrodi di 7.500.
Dall'inizio del 2017 sequestrate già 2milioni di uova
Dall'inizio dell'anno i carabinieri del Comando Politiche Agricole e Forestali hanno sequestrato in totale 2.331.907 uova. A fine giugno i militari del nucleo antifrodi hanno provveduto a togliere dal mercato oltre un milione di uova fresche (esattamente 1.110.236) sempre per mancanza di informazioni sulla tracciabilità. In questo caso furono denunciate due persone per frode nell'esercizio del commercio perché avevano apposto sulle confezioni etichette che certificavano la provenienza italiana, ma in realtà le uova erano state deposte all'estero. Tra l'altro la data di deposizione indicata nell'etichetta era diversa (era indicata una data successiva) da quella reale.