Sentenza Vannini, Ciontoli dovrà pagare almeno 400mila euro di risarcimento danni
Nella sentenza per l'omicidio di Marco Vannini emessa mercoledì 18 aprile, i giudici della corte d'Assise hanno riconosciuto il risarcimento del danno disponendo che sia da liquidarsi in separata sede. È stata stabilita una provvisionale – ovvero un anticipo della somma di denaro a favore della parte danneggiata – di 400mila euro per i genitori, Marina Conte e Valerio Vannini.
In favore di tutte le parti civili costituite sono stati rappresentati anche delle liquidazioni per le spese legali. Per l'omicidio del ragazzo di 21 anni di Cerveteri, ucciso a Ladispoli la sera del 17 maggio 2015 da un colpo di pistola partito da una Beretta calibro 9 mentre era a casa della ragazza nella villetta in via De Gasperi, la prima corte d'Assise di Roma che ha condannato Antonio Ciontoli a 14 anni di reclusione per omicidio volontario più due mesi di arresto per aver omesso di assicurare la custodia dell'arma (tenuta in una scarpiera) con ogni diligenza.