Scuola, salve 2mila maestre precarie di nidi e materne
Rischiavano di non poter più lavorare a scuola perché avevano superato i 36 mesi di servizio. Cinquemila maestre precarie di nidi e materne comunali a Roma sono salve grazie alla circolare pubblicata dal ministro della Pubblica Amministrazione Marianna Madia che consentirà ai Comuni di poter reiterare i contratti a tempo determinato oltre i 36 mesi. "Abbiamo sciolto il nodo dei precari storici, evitando le disparità di trattamento tra scuole statali e comunali. Ma, come stabilito dalla Corte di Giustizia europea, bisogna programmare le assunzioni senza ingressi patologici, uscendo dalla logica dell'emergenza", ha scritto Madia sul suo profilo Facebook.
"I Comuni ora possono firmare i contratti per le precarie della scuola. È la svolta che aspettavamo e che a Roma "salverà" il posto di lavoro delle insegnanti precarie nel 2015-2016. Questo ci consentirà di rientrare nella regolarità dell'anno scolastico. Ringrazio i ministeri interessati, la presidenza del Consiglio e le lavoratrici che hanno mantenuto una posizione equilibrata”, è il commento di Marco Rossi Doria, assessore alla scuola del Comune di Roma. E sulla faccenda, su Twitter, è intervenuto anche il sindaco Ignazio Marino, che si è complimentato: “Ottimo lavoro @rossidoria @mariannamadia, una vittoria per maestre, genitori, bimbi e per tutta la città".