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Scopre di essere incinta e minaccia di gettarsi nel Tevere. Il fidanzato al telefono: “Buttati”

Una ragazza al terzo mese di gravidanza è stata fermata dagli agenti del commissariato San Paolo mentre minacciava di gettarsi nel Tevere da Ponte Marconi. Si trovava al telefono con ragazzo che avrebbe reagito con rabbia alla notizia della gravidanza sfidandola a farla finita.
A cura di Redazione Roma
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Tragedia sfiorata a Ponte Marconi, dove lo scorso martedì gli agenti del commissariato San Paolo sono intervenuti per trarre in salvo una ragazza che era salita in piedi sulla balaustra e minacciava di lanciarsi nel Tevere. La giovane piangeva mentre parlava al telefono con il fidanzato e gli agenti sono riusciti, avvicinandosi con calma, ad afferrarla e a metterla in sicurezza, per poi affidarla come di routine in questi casi al personale sanitario.

Alla base del proposito suicida – secondo quanto riportato dal quotidiano la Repubblica – un litigio con l'ex fidanzato. La ragazza, una studentessa universitaria che sarebbe incinta al terzo mese del giovane, avrebbe reagito con disperazione quando il ragazzogli aveva detto di essere incinta. Secondo quanto ha raccontato agli agenti al telefono l'avrebbe addirittura incoraggiata sfidandola: "Buttati, ma non attaccare voglio sentire il rumore quando cadi".

Ora le parole dell'ex compagno sarebbero al vaglio degli inquirenti. La procura dovrà stabilire se si tratti di istigazione al suicidio: probabilmente il ragazzo non credeva che giovane avrebbe davvero deciso di saltare nel vuoto.

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