Sciopero trasporti 25 ottobre 2019 Roma: rischio caos, orari e fasce di garanzia
Venerdì 25 ottobre 2019 in programma a Roma uno sciopero generale dei lavoratori delle aziende municipalizzate. La protesta, quindi, interesserà anche Atac, la partecipata che si occupa del trasporto pubblico nella Capitale. Coinvolte tutte le linee della metropolitana, i mezzi pubblici di superficie (tram, autobus e filobus), le ferrovie urbane Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Viterbo. I sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl hanno indetto un'agitazione di 4 ore, dalle 20 e fino a fine servizio, per protestare contro le politiche del Campidoglio e la gestione della giunta di Virginia Raggi delle aziende pubblico. L'altro sciopero è stato proclamato invece dai sindacati Sgb-Cub, SI Cobas, Usi Ait ed è un'agitazione a carattere nazionale. Per quanto riguarda il trasporto pubblico a Roma riguarda sia Atac che Roma Tpl. Saranno rispettate in questo caso le consuete fasce di garanzia: da inizio turno fino alle 8 e 30 e dalle 17 alle 20.
Sciopero trasporti Roma: info, orari, fasce di garanzie
La protesta interesserà bus, tram, metropolitane, ferrovie Roma-Lido, Roma-Civitacastellana-Viterbo e Termini-Centocelle. Per il combinato dei due scioperi, informa Atac, il servizio non sarà garantito:
-nella notte tra il 24 e il 25 ottobre relativamente alla rete notturna (linee n)
-il 25 ottobre dalle ore 8.30 alle ore 17.00
-il 25 ottobre dalle ore 20 al termine del servizio
-nella notte 25/26 ottobre relativamente a metro A-B-C, alla linea tram 8 e alle linee diurne che effettuano orario prolungato sino alle ore 2.00
Durante lo sciopero, nelle stazioni metroferroviarie che resteranno, eventualmente aperte, non sono garantiti i servizi di biglietteria allo sportello, montascale, ascensori e scale mobili.
Sciopero 25 ottobre, Raggi: "Sindacati revochino lo sciopero"
"Chiedo ai sindacati confederali un atto di responsabilità. Vi chiedo di revocare lo Sciopero del 25 ottobre, per il bene della città e dei cittadini. L'obiettivo di bloccare la città – rivendicato in questi giorni da alcuni sindacalisti – non ha alcuna giustificazione oggettiva. I cittadini romani non lo meritano e di fronte a loro dovrete assumervene la responsabilità. Io ribadisco l'appello ad agire in modo responsabile e ad aprirvi al dialogo", la richiesta della sindaca di Roma, Virginia Raggi.