Sciopero dell’Ama l’11 e il 12 luglio. E intanto a Roma è emergenza rifiuti

Previsto uno sciopero, il terzo in poco più di un mese, dei lavoratori di Ama per lunedì 11 e martedì 12 luglio. La protesta di 48 ore è stata organizzata dalla Cgil per chiedere all'azienda la revisione del contratto, la sicurezza e la salubrità di condizioni e luoghi. "Dopo due partecipatissime mobilitazioni, le controparti non hanno nemmeno riaperto il tavolo della trattativa. Di fronte a questo atteggiamento di chiusura totale la mobilitazione non può che continuare e nelle prossime settimane verranno organizzate assemblee sui posti di lavoro", ha spiegato Natale Di Cola, segretario generale Fp Cgil di Roma e Lazio. "
In quei due giorni, quindi, la raccolta dell'immondizia potrebbe fermarsi completamente. La situazione dei rifiuti a Roma è già critica: da molti quartieri arrivano segnalazioni di cassonetti stracolmi e strade sporche. Incerto il futuro anche dei vertici dell'Ama con il presidente Daniele Fortini che potrebbe rimettere il suo mandato dopo l'elezione di Virginia Raggi. In più sembra che da gennaio siano stati vandalizzati oltre 260 cassonetti. "Tra i municipi presi più di mira – fa sapere Ama -segnaliamo il V nell'area di Ponte Casilino, il Pigneto e l'area del Laurentino 38 nel IX municipio. Abbiamo sporto una denuncia contro ignoti e i carabinieri stanno procedendo con le indagini. Le cause sono spesso atti vandalici ma ultimamente anche alla spazzatura viene dato fuoco".