Sciopero del trasporto pubblico: chiuse le metro. Atac: “Boom di malattie e permessi”

Oggi, giovedì 21 marzo, sciopero di quattro del servizio di trasporto pubblico della capitale. Disagi e corse ridotte dalle 8.30 alle 12.30, per sole quattro ore, dopo l'intervento del prefetto Franco Gabrielli che ha preso la decisione precisando come "la riduzione della durata dell'iniziativa indetta dall'Or.S.a. scaturisce dalla necessità di garantire i diritti costituzionalmente garantiti alla mobilità". Al momento risultano chiuse le metropolitane A, B e C e la ferrovia Termini-Giardinetti, riduzioni delle corse si registrano sulla ferrovia Roma-Lido, mentre il servizio sulla Roma-Viterbo dovrebbe essere regolare. Disagi e rallentamenti anche per il servizio del trasporto pubblico di superficie.
Atac: "Numero anomalo malattie e permessi: a rischio normalità servizio"
La decisione del prefetto di ridimensionare lo sciopero a sole quatto ore, potrebbe aver innescato il così detto sciopero bianco, almeno da quanto denuncia l'Atac che parla di un numero anomalo di malattie e permessi chiesti dai conducenti, tanto da mettere a rischio il servizio anche oltre le 12.30, termine dell'agitazione autorizzata. "In coincidenza con la giornata di sciopero di oggi, 21 aprile – si legge in una nota – Atac ha rilevato un notevole aumento dei casi di malattia denunciata a inizio servizio e di richieste di utilizzo di permessi, in particolare sulla linea B della metropolitana dove risultano scoperti il triplo dei turni rispetto alla media. L'azienda si è attivata immediatamente per inviare visite fiscali a domicilio e verificare la legittimità di accesso ai permessi richiesti. Al contempo ha inviato tutte le risorse disponibili sul territorio, a cominciare dai dirigenti, a supporto delle attività di esercizio. Il grado di assenteismo rilevato, al di là delle adesioni allo sciopero, rischia di prolungare i tempi di riapertura delle linee al momento chiuse per sciopero, oltre l'orario di ripresa del servizio per le ore 12.30, disposto dall’ordinanza prefettizia".
Usb: "Sciopero un successo, adesione al 70%"
"Grande adesione allo sciopero di quattro ore indetto per questa mattina in Atac da USB, Faisa Confail, Or.Sa., Sul e UTL: oltre il 70 % nei mezzi di superficie, metro A B e C chiuse, un solo treno viaggiante sulla Roma Lido, Roma-Viterbo fortemente rallentata", si legge in una nota dell'Unione sindacale di Base. "I lavoratori hanno respinto l'accordo del 17 luglio, che li penalizza fortemente sul piano economico e dei diritti, aumentando i carichi di lavoro e diminuendo la sicurezza, e ribadiscono così di voler esprimersi con il referendum – prosegue Michele Frullo, dell’USB Lavoro Privato – In Atac c’è un problema di democrazia questo stravolgimento della contrattazione di secondo livello non può essere deciso da azienda e Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, ignorando la volontà dei lavoratori. Vista la compattezza dello sciopero di oggi, continueremo nella mobilitazione in Atac, per difendere tutti i nostri diritti incluso il diritto di sciopero, sempre più sotto attacco anche da parte delle istituzioni”.