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Sciopero dei trasporti a Roma e nel Lazio venerdì 20 settembre: fermi i bus Cotral

Sciopero dei trasporti indetto per venerdì 20 settembre 2019 dalle organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Fna e Faisa Cisal. Lo sciopero + di 240 ore e riguarda i lavoratori di Cotral e quindi riguarderà solo i bus regionali gestiti dall’azienda di trasporto pubblico della Regione Lazio.
A cura di Enrico Tata
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Bus Cotral - foto Cotral
Bus Cotral – foto Cotral

Sciopero dei trasporti a Roma e nel Lazio. A fermarsi saranno gli autobus di Cotral, l'azienda che gestisce il trasporto pubblico nella regione Lazio. Sul sito ufficiale si informa che uno sciopero è stato indetto per venerdì 20 settembre 2019 dalle organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Fna e Faisa Cisal. È il secondo sciopero del trasporto pubblico di questo settembre: oggi hanno incrociato le braccia i conducenti di Roma Tpl, l'azienda che gestisce le linee di bus in periferia.

Sciopero di 24 ore: rispettate le fasce di garanzia

L'agitazione avrà una durata di 24 ore, con stop dei bus previsto dalle ore 8:30 alle ore 17:00 e dalle ore 20:00 a fine servizio, coni il rispetto delle fasce di garanzie. Saranno comunque garantite tutte le partenze dai capolinea fino alle ore 8.30 e alla ripresa del servizio, dalle ore 17 e fino alle ore 20. "Tutte le informazioni sulla modalità di sciopero saranno disponibili sul sito web cotralspa.it e sull'account Twitter @BusCotral", si legge sul sito dell'azienda.

Sciopero Cotral: le ragioni della protesta

Queste le motivazioni dello sciopero: "Mancato rispetto dell'art. 36 Ccnl in tema di verifica dei titoli di viaggio. In particolare la contestazione dell'Ordine di Servizio n. 30 del 07.06.2019 che prevede l'estensione della verifica dei titoli di viaggio su tutte le corse Cotral. Mancato rispetto degli accordi sottoscritti attraverso interpretazioni illegittime che hanno generato criticità irrisolte, nonostante sollecitazioni sindacali a tutti i livelli. Mancato rispetto di quanto concordato nell'ambito della commissione Percorrenze. Nell'esposizione del nuovo Piano industriale la comparazione con le altre Aziende prese in considerazione, non si tiene conto delle diverse politiche tariffarie adottate. Percentuali di adesione al precedente sciopero del 24 luglio 2019 Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Fna, Faisa Cisal: del 25,9 per cento".

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