Sanità Lazio, addio alla “ricetta rossa”: da domani solo prescrizioni online

Da domani addio alla “ricetta rossa” cartacea e via all’introduzione delle ricette online. La prima fase riguarderà solo le prescrizioni farmaceutiche e riguarderà i medici di base, 800 pediatri di Libera Scelta e tutte le 1500 farmacie del Lazio. Dal primo gennaio 2016 le ricette online saranno introdotte anche per le prescrizioni di visite mediche. Il progetto è stato presentato questa mattina alla Regione Lazio dal presidente Nicola Zingaretti. “Da domani parte un'altra grande innovazione della sanità del Lazio, per diminuire i costi e migliorare la qualità dei servizi. Le ricette rosa scompariranno e ci sarà la dematerializzazione della ricetta. Il medico metterà la prescrizione in un codice a barre e il cittadino potrà andare in farmacia e vedere immediatamente riconosciuta la prescrizione del farmaco”. Così Zingaretti, che ha aggiunto: “Questo aumenterà di molto la sicurezza, quindi non ci sarà più confusione o rischio, e permetterà di risparmiare almeno un milione e mezzo di euro l'anno, visto che oggi nel Lazio si consumano 60 milioni di ricette l'anno. Soprattutto, rafforzerà una banca dati che quotidianamente dirà quanti farmaci sono prescritti nel Lazio, quanti sono consumati e, quindi, rafforzerà politiche attive di controllo della spesa, non tagliando i servizi, ma ottimizzando la spesa. Sia i farmacisti che i medici di medicina generale hanno dato una grande mano”.
Come funziona la ricetta elettronica
Il medico si connetterà tramite il proprio Pc, o tablet o smartphone, al sistema Sogei(Sac) ed effettuerà la prescrizione online, poi stamperà su un foglio bianco un promemoria per il paziente con un codice a barre. Il farmacista rileverà con un lettore ottico sia il codice fiscale del paziente che il codice a barre del promemoria. In futuro, l’obiettivo sarà di eliminare anche il promemoria cartaceo, permettendo quindi al paziente di recarsi in farmacia per acquistare i medicinali con il solo tesserino sanitario.