San Saba, in un villino dell’Ater senza averne il titolo: sgomberato avvocato abusivo
Via Piranesi, nel cuore del centralissimo quartiere di San Saba a Roma. Zona silenziosa e ambita dove esiste ancora un cospicuo patrimonio di case popolari. Qui ieri sono entrati in azione gli agenti della Polizia Locale, in esecuzione di un provvedimento delle Procura di Roma, procedendo a sgomberare un villino occupato dal 1991 da un avvocato pur non avendone il titolo e il diritto. Occultando il suo consistente patrimonio immobiliare, fatto di uno studio, un negozio, un magazzino e un appartamento, e i suoi redditi all'Ateo, l'uomo pagava poco più di 100 euro al mese per una casa di 150 metri. Ora l'appartamento è rientrato nella disponibilità dell'Ater che procederà con l'assegnazione ad un avente diritto secondo la graduatoria.
"La vicenda legata a questo alloggio è diventata, anche per aver suscitato l’interesse dei media, un caso-simbolo delle cosiddette occupazioni ‘eccellenti’ poiché gli ex assegnatari non avevano più alcun titolo per usufruire dell’alloggio per essere risultati proprietari di altri immobili – peraltro mai dichiarati nei censimenti effettuati da Ater – e, quindi, per il superamento dei tetti di reddito previsti dalla legge -comunica l'Ater in una nota – A ciò si sono aggiunti abusi edilizi effettuati nell’immobile accertati dai tecnici Ater sin dal 2012. La sistematica opposizione degli ex assegnatari alle ingiunzioni di rilascio dell’alloggio disposte da Ater ha avviato un contenzioso legale durato anni, finalmente risolto dalla Procura di Roma, a cui Ater ha inviato tutta la documentazione sul caso.
