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San Pietro, sequestrati 3457 oggetti sacri venduti abusivamente

Durante un’operazione di repressione del commercio abusivo nei dintorni di piazza san Pietro la Polizia Locale ha sequestrato 3457 pezzi di “ninnoli” sacri e souvenir, venduti da tre urtisti non autorizzati.
A cura di Va.Re.
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Ieri mattina la Polizia di Roma Capitale è stata impegnata in una vasta operazione volta alla repressione del commercio abusivo nella zona di piazza San Pietro e strade limitrofe. Gli agenti del gruppo Prati sono intervenuti in via Corridoni, via Resticucci e via della Conciliazione, dove hanno individuato e sanzionato tre diversi banchetti di merce, per lo più icone e oggetti sacri raffiguranti papi e santi, statuette e rosari, souvenir di San Pietro, cappelli e maglietta.

In tutto sono stati 3457 i pezzi sequestrati dagli agenti agli urtisti non autorizzati, multati in tutto per 15.000 euro. "In linea anche con le disposizioni antiabusivismo dettate dal Commissario Straordinario Francesco Paolo Tronca – si legge in una nota – le operazioni dei Vigili continueranno tutta la zona per garantire la corretta concorrenza tra i commercianti che pagano regolarmente tasse e tributi, e reprimere le attività di coloro che lavorano in regime di concorrenza sleale.

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