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San Basilio, poliziotto si finge operaio del gas per potare a termine blitz antidroga

Un agente del commissariato di San Basilio si è finto un tecnico del gas per portare a termine un blitz antidroga. Con la scusa di una perdita di gas si è introdotto in casa di un presunto spacciatore aprendo la strada ai colleghi e a Condor, un cane poliziotto. In casa trovati 70 grammi di cocaina e i proventi dello spaccio al dettaglio.
A cura di Va.Re.
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Per portare a termine un controllo antidroga un'agente di polizia si è introdotto nella casa di un uomo, sospettato di essere un pusher, fingendosi un tecnico del gas e con la scusa di dover effettuare un controllo a causa di una perdita. Una volta all'interno dell'appartamento di via Recanati nel quartiere di San Basilio, periferia nord-est di Roma, una delle principali piazze di spaccio della capitale, l'agente in incognito ha aperto la porta ai colleghi.

L'uomo, noto per i suoi precedenti per spaccio, ha tentato di sbarrare la strada ai poliziotti dovendo infine desistere. Con l'aiuto del cane poliziotto "Condor", gli agenti del commissariato di San Basilio hanno rinvenuto 7o grammi di cocaina, 228 bustine per confezionare le dosi, un bilancino di precisione e una modica quantità di marijuana. Inoltre l'uomo aveva 2.545 euro in contanti, divisi in banconote di piccolo taglio, ritenuti essere il provento dell'attività di spaccio al dettaglio. L'uomo, già sottoposto all'obbligo di quotidiano, è stato arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

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