San Basilio, arrestata coppia di spacciatori: in casa 100 panetti di hashish e 15mila euro
Hashish, marijuana e diverse migliaia di euro nascosti all'interno dell'abitazione. Una coppia è stata arrestata questa mattina dagli agenti del Commissariato San Basilio e accusata di detenzione per fini di spaccio di sostanze stupefacenti: in macchina e all'interno dell'abitazione di uno dei uomini, infatti, sono stati trovati ingenti quantitativi di droga e soldi provenienti dall'attività di spaccio. Il primo fermo è avvenuto in via di Casal De Pazzi, nel quartiere romani di Rebibbia, alla periferia della capitale: i due uomini viaggiavano a bordo di un auto e, dopo l'alt dei militari, si sono accostati per i controlli di rito. All'interno della vettura sono stati trovati due frammenti di hashish dal peso di 11 grammi e 975 euro in contanti. I controlli sono continuati a casa dell'uomo, un romano di 39 anni che vive insieme alla compagna. Ed è all'interno dell'abitazione che sono stati trovati ingenti quantitativi di hashish e marijuana che hanno fatto capire che l'uomo non era un semplice consumatore, ma un pusher. In casa, infatti, c'erano cinque buste di marijuana dal peso di 900 grammi, e 100 panetti di hashish dal peso di 8 chili. Nella camera da letto, invece, sono stati rinvenuti 14.450 euro in contanti e due coltelli usati per tagliare l'hashish. La coppia è stata portata al Commissariato di San Basilio, dove è stata arrestata.
Operazione Re Mida, sgominata organizzazione criminale
E solo un paio di giorni fa, a Montespaccato, è stata organizzata una vera e propria banda criminale che operava tra Roma e Reggio Calabria. Le piazze di spaccio romane erano collegate a doppio filo con la ‘ndrangheta calabrese, ma la sede principale dell'organizzazione era a Roma, nel quartiere di Montespaccato. Nel corso delle perquisizioni sono stati sequestrati 100 chili di cocaina e 243 chili di hashish: i militari hanno rinvenuto anche un vero e proprio arsenale, composto da armi da fuoco, esplosivi e detonatori. Tra gli arrestati dell'operazione ‘Re Mida', anche un esponente del mondo ultras laziale.