Saluti romani in Campidoglio, l’estrema destra protesta contro il nuovo logo di Roma
I cori “boia chi molla” e “mercenari", poi i saluti romani. Un gruppo di militanti del Fronte della Gioventù ha protestato così contro il nuovo logo di Roma Capitale interrompendo il Consiglio comunale. "Il simbolo scudato con Spqr rappresenta le nostre radici”, scrivono su alcuni volantini distribuiti in aula. La presidente dell'assemblea capitolina Valeria Baglio, prima di interrompere per alcuni minuti la seduta, ha chiesto ai vigili urbani di "identificare tutte le persone che hanno fatto il saluto fascista in Aula Giulio Cesare". “Riteniamo che la mentalità politicamente corretta del sindaco Marino e della sua giunta non potrà mai infangare l'orgoglio romano con un simbolo squallido, banale e progressista, che cancella anni e anni di storia. Il simbolo scudato con croce SPQR rappresenta le nostre radici, la nostra cultura e la nostra tradizione", si legge ancora sul volantino.