Sagra dell’Uva di Marino: un ragazzo in coma etilico, 22 giovani ubriachi soccorsi
È terminata la scorsa domenica la Sagra dell'Uva di Marino, tra cortei storici e le fontane che zampillano vino, ed è tempo di bilanci per una manifestazione che ormai attrae migliaia di turisti dai Castelli, da Roma e da tutta Italia, soprattutto giovani e giovanissimi. È andata liscia la principale novità dell'edizione 2018: il biglietto d'ingresso a pagamento nel centro storico del paese. Quindicimila i tagliandi venduti a 3 euro l'uno per i non residenti all'ingresso della sagra, a cui vanno conteggiati altri 5000 precedentemente venduti online, solo nella giornata di domenica.
Non è mancato chi però ha alzato troppo il gomito. Ventidue i casi di persone soccorsi dalla Croce Rossa per malori dovuti all'eccesso di alcol. Una ragazza è stata trovata in strada in stato confusionale, probabilmente per l'effetto all'assunzione anche di altre sostanze oltre le bevande alcolica, mentre il caso più grave è quello di un ragazzo ricoverato in coma etilico all'ospedale di Albano. Per diminuire il rischio che qualche irresponsabile dopo essersi ubriacato si mettesse al volante, predisposti serrati controlli sulle strade e istituiti treni speciali da Roma al comuna dei Castelli Romani per rendere possibile l'afflusso e il deflusso alla manifestazione con mezzi alternativi all'auto privata.