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Ruba oggetti dalle tombe e chiede in cambio soldi: arrestato il custode del cimitero

Il custode del cimitero di Cerveteri, in provincia di Roma, è stato arrestato con l’accusa di estorsione aggravata e messo ai domiciliari. Rubava oggetti di valore affettivo dalle tombe e li ridava indietro ai proprietari in cambio di soldi. A denunciare l’accaduto, un 82 enne vedovo e invalido vittima dell’uomo.
A cura di Alessia Rabbai
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Rubava oggetti di valore affettivo dalle tombe e li ridava indietro ai proprietari chiedendo in cambio soldi. È successo a Cerveteri, in provincia di Roma. Il custode del cimitero è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di estorsione aggravata e messo ai domiciliari a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

Rubava oggetti dalle tombe in cambio di denaro

A fare la segnalazione è stata la vittima, un 82enne vedovo e invalido. L'uomo ha denunciato alle forze dell'ordine che il custode del cimitero, un 61enne romano, residente a Fiumicino, gli aveva chiesto 50 euro per riavere indietro alcune cose che aveva posto come ricordi sulla tomba della moglie. La vittima dell'estorsione, nei giorni precedenti si era accorta, facendo visita al cimitero, che erano spariti dal loculo alcuni oggetti di valore affettivo.

Come avveniva lo scambio

I carabinieri hanno ascoltato il racconto dell'uomo e hanno capito che si trattava di una condotta estorsiva comunemente chiamata “cavallo di ritorno”. I militari sono rimasti in attesa vicino al luogo in cui sarebbe dovuto avvenire lo scambio e hanno osservato la scena. L'uomo si è presentato, come previsto, per riscuotere il denaro richiesto e consegnare al proprietario le cose che aveva sottratto. Sono intervenuti dopo lo scambio e lo hanno bloccato, portandolo in caserma.

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