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Rompe una bottiglia e ferisce alla gola il rivale: tradito da una telefonata alla compagna

Un 29enne è stato arrestato la scorsa notte con l’accusa di tentato omicidio: dopo aver ferito con un coccio di bottiglia alla gola un ragazzo brasiliano fuori un bar di Ponte Milvio, rischiando di ucciderlo, è andato in ospedale per farsi medicare una mano rimasta ferita spaccando la bottiglia. Qui ha trovato però gli agenti che erano sulle sue tracce.
A cura di Va.Re.
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Un ragazzo di 29 anni è stato arrestato la scorsa notte nella corsia di un ospedale romano. Arrivato con un taglio alla mano per farsi medicare, è stato individuato come l'autore di una grave aggressione avvenuta poco prima all'esterno di un bar su via Cassia. Il 29enne si sarebbe infatti ferito alla mano rompendo la bottiglia di vetro con cui successivamente ha colpito alla gola un ragazzo brasiliano con cui stava litigando.

Il giovane si è salvato solo per la vicinanza del luogo del ferimento con l'ospedale: quando è arrivato già aveva perso molto sangue ed è stato operato d'urgenza. L'aggressore nel frattempo aveva fatto perdere le proprie tracce: identificato grazie alle testimonianze e alle immagini di una telecamera di videosorveglianza. A tradirlo una telefonata intercettata fatta alla compagna in cui spiegava di stare andando in pronto soccorso per farsi medicare, qui però ha trovato gli agenti che lo hanno arrestato per tentato omicidio. Dopo aver ricevuto le medicazioni è stato tradotto nel carcere di Regina Coeli.

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