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Roma, vietato sedersi sulla Fontana di Trevi: avrà barriere protettive

Barriere protettive alla Fontana di Trevi per impedire a cittadini e turisti di sedersi sul bordo della vasca. È la mozione approvata durante il Consiglio comunale di Roma a tutela dei monumenti. L’atto prevede inoltre la disposizione di presidi anti-abusivismo nel centro storico contro il degrado.
A cura di Alessia Rabbai
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(La Presse)
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Vietato sedersi sulla Fontana di Trevi, dov'è prevista, a breve, l'istallazione di una barriera protettiva, per tenere lontani cittadini e turisti dal bordo della preziosa vasca famosa in tutto il Mondo. Il consigliere Andrea Coia (M5S) ha proposto la mozione dal titolo "Rispetto dei luoghi simbolo di Roma Capitale" che è stata approvata nell'ultima seduta dell'Aula, ottenendo ventiquattro voti favorevoli e un solo astenuto e che chiede alla sindaca e alla giunta Raggi di muoversi in questa direzione. L'atto prevede la realizzazione della barriera protettiva lungo il perimetro della vasca, secondo i requisiti tecnici indicati dalle soprintendenze. Un provvedimento a tutela dei monumenti che romani e turisti dovranno rispettare per evitare di incorrere in pesanti sanzioni.

Presidio fisso a Fontana di Trevi e Colosseo

Inoltre la mozione prevede un "presidio fisso, che comprende anche il controllo delle vie di accesso alla Fontana di Trevi e all'area del Colosseo" per impedire lo stanziamento dei commercianti abusivi nei pressi dei monumenti. Ad essere coinvolti in prima linea saranno gli agenti della Polizia locale di Roma Capitale del Comandante Antonio di Maggio, chiamati a sorvegliare la zona con un pattugliamento quotidiano e continuo in via dei Fori Imperiali, via del Corso, via del Babbuino, via Condotti e Piazza di Spagna. Una misura che ha come obiettivo quello di ristabilire e mantenere il decoro nelle principali strade del centro storico della Capitale, spesso prese d'assalto da venditori abusivi.

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