Roma, vietati botti di Capodanno. Raggi: “Multe da 500 euro e sequestro del materiale”
La sindaca Virginia Raggi ha vietato i botti di Capodanno nella città di Roma la sera dell'ultimo dell'anno. "L'incolumità dei cittadini e la loro sicurezza viene prima di tutto. Soprattutto quella dei minori. Inoltre i botti e le esplosioni rischiano di provocare incendi incontrollati, danni al patrimonio storico ed archeologico di Roma Capitale ed hanno anche effetti negativi sugli animali domestici. Auguro a tutti di festeggiare l’arrivo del nuovo anno in serenità e all'insegna del divertimento". Sono previste multe da 500 euro per chi infrange il divieto e il sequestro amministrativo di tutto il materiale esplodente. Unici esclusi dal divieto sono bengala, fontane per torte, bacchette scintillanti, trottole e girandole luminose. L'ordinanza del Comune di Roma sarà valida dalle 00:01 del 31 dicembre 2019 alle ore 24:00 del 6 gennaio 2020.
Roma, vietati i botti di Capodanno: "Tuteliamo sicurezza dei cittadini"
Il provvedimento della sindaca Virginia Raggi arriva a poco più di 24 ore di distanza dallo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre. Già da settimane questo provvedimento era nell'aria: e dopo altre città in Italia, adesso è la volta di Roma di vietare i botti della festa di Capodanno. Soprattutto negli ultimi giorni si erano fatte sempre più pressanti le richieste delle associazioni animaliste, preoccupate per gli effetti nefasti che i botti hanno sugli animali, dotati di un udito molto fino. In molti fuggono mentre in tanti, purtroppo, muoiono. Sono soprattutto gli animali selvatici a risentire gli effetti dei fuochi d'artificio: non avendo una casa dove ripararsi, infatti, possono avere dei veri e propri attacchi di panico che nei casi più gravi portano anche alla morte.