Roma, una maestra muore di meningite: profilassi per tutti gli alunni
Allarme meningite a Roma. Una maestra della scuola elementare di Roma "Cesare Battisti" alla Garbatella è morta ieri per meningite meningococcica. A riportare la notizia è il Messaggero. Secondo il quotidiano la Asl RmC avrebbe avvertito i genitori dei bambini con una mail. Gli alunni saranno tutti sottoposti a profilassi antibiotica per precauzione. Fino all'ultimo giorno di lezione prima delle vacanze di Natale, la maestra aveva svolto regolarmente il suo lavoro. Stando a quanto si apprende, sarebbe stata ricoverata solo il 25 dicembre, prima all'ospedale San Giovanni e poi al policlinico Gemelli dov'è morta il giorno seguente.
Meningite, l'avviso della Asl inviato per mail
La donna aveva 52 anni e insegnava matematica. Questo il testo della mail inviata dalla asl alle famiglie degli alunni della Battisti:
"Il nostro servizio in data 27-12-16 alle ore 15,15 è venuto a conoscenza di un caso di Meningite Batterica di n.d.d. relativo alla docente della Scuola Primaria Cesare Battisti di Roma ricoverata il 25-12-16 all'Osp. S. Giovanni di Roma e trasferita il 25-12-16 al Policlinico Gemelli di Roma, dove è deceduta il 26- 12-16. Presi contatti telefonici con i rispettivi Laborat. di Microbiologia dei suddetti ospedali, è stata consigliata la profilassi antibiotica indicata per la Meningite Meningococcica, già praticata dal personale sanitario e dai familiari della paziente. Si raccomanda, perciò, previo consulto con il medico curante o pediatra, l'assunzione per gli adulti, che abbiano avuto contatti stretti in un luogo chiuso per più ore al giorno con la professoressa, di una cpr di Ciprofloxacina 500 mg. e l'assunzione di Rifampicina 600 mg. 1 cpr due volte al dì per due giorni per gli alunni della classe, ove insegnava la suddetta docente".
L'Istituto superiore della Sanità: "Niente allarmi"
"L'allarme non è giustificato in quanto probabilmente non si tratta di meningite da meningococco, per cui non sussiste il rischio di contagio", ha dichiarato all'AdnKronos il professor Gianni Rezza, direttore del dipartimento malattie infettive dell'Istituto Superiore di Sanità. "In giornata sapremo notizie più certe, ma probabilmente non si tratta di un caso di meningite da menigococco. Hanno fatto bene a fare la profilassi a scopo precauzionale, perché la paura c'è sempre, e poi la profilassi consiste in una semplice pasticca".
La Regione Lazio: "Non è meningococco. Non si trasmette"
"Effettuati gli esami presso la struttura ospedaliera universitaria del Gemelli, non si tratta di meningite meningococcica, ma di una forma dovuta al batterio escherichia coli senza rischio di trasmissione diretta da persona a persona". Lo comunica la regione Lazio in una nota. "In accordo con raccomandazioni internazionali, si comunica inoltre che in seguito alle prime informazioni la Asl Roma 2 ha fatto eseguire la profilassi precauzionale dei contatti stretti (circa una trentina di persone)", continua la nota.