Roma, una conferma e due nuovi nomi per la direzione dei musei statali
Tra i 20 nomi fatti martedì dal ministero dei Beni culturali per la direzione di altrettanti musei italiani, tre riguardano Roma. Nella Capitale ci sono state una conferma e due cambi della guardia: Anna Coliva, 62 anni, resta alla guida della Galleria Borghese, mentre a dirigere la Galleria nazionale di arte moderna e contemporanea e quella di arte antica arrivano rispettivamente Cristiana Collu, 46 anni, e Flaminia Gennari Santori, 47 anni. Tre donne, dunque, tutte italiane e tutte e tre storiche dell'arte. La Capitale resta così fuori dall'esterofilia che ha caratterizzato le scelte del Mibact per alcuni degli altri principali musei italiani, come gli Uffizi di Firenze, finiti nelle mani del tedesco Eike Schmidt.
Tre direttrici per i musei di Roma
La Galleria Borghese resta nelle mani di Anna Coliva, che la dirige dal 2006 e del museo e delle sue collezioni è una delle massime esperte al mondo. Coliva dal 1980 è funzionaria del Ministero dei beni culturali: è stata responsabile delle collezioni del Palazzo del Quirinale e nel 2013 ha ricevuto la Légion d'Honneur dal Presidente della Repubblica Francese.
Arriva invece dal Mart di Rovereto Cristiana Collu, nuova direttrice della Galleria nazionale di arte moderna e contemporanea. Nata a Cagliari, dove si è laureata in storia dell’arte medievale nel 1993, si è poi specializzata a Madrid. Prima del Mart ha diretto il museo d'arte della provincia di Nuoro, e nel 2014 ha vinto un premio come miglior direttrice di museo istituito dalla rivista Art tribune. la Collu è nota anche per un'apparizione al Festival di Sanremo
Arriva da Miami, ma è romana di nascita, infine, Flaminia Gennari Santori, alla guida della Galleria nazionale di arte antica. Si è laureata e poi specializzata con lode in storia dell’arte alla Sapienza, e ha poi conseguito un dottorato in storia all’Istituto europeo di Firenze. Dal 2008 ha lavorato a Miami, al Vizcaya Museum and Gardens, in qualità di vice-direttore e curatore.