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Roma, ucciso a coltellate in un parco davanti a mamme e bambini

Vittima un romeno di 52 anni che si trovava in un parco alla periferia di Roma per un pic-nic. L’omicidio si è consumato sotto gli occhi di mamme, bambini e passanti che la domenica pomeriggio frequentano abitualmente quel posto del quartiere Casilino.
A cura di Susanna Picone
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Un romeno di 52 anni è stato ucciso a coltellate all'interno di un parco di Roma, al culmine di una lite fra connazionali. L’omicidio si è consumato domenica pomeriggio intorno alle 16.30 a Villa De Sanctis, nel quartiere Casilino.  La vittima si chiamava Dumitrus Pradais e, da quanto ricostruito, si trovava al parco della periferia di Roma per un pic-nic con alcuni connazionali. Secondo gli investigatori la lite sfociata nell'omicidio sarebbe scoppiata per futili motivi al termine del pranzo, dopo che il gruppo aveva mangiato e bevuto birra nel parco. I colpi sarebbero stati inferti da una sola persona. Sul posto è intervenuto il personale del 118: quando sono arrivati i soccorsi Pradais respirava ancora, ma le ferite erano troppo gravi e per lui non c'è stato nulla da fare. Accanto al cadavere dell’uomo c’era ancora la tovaglia stesa sul prato, bottiglie di birra aperte e avanzi di cibo. Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia Casilina che stanno ascoltando diversi testimoni per ricostruire con chi la vittima abbia trascorso le ultime ore e individuare il responsabile del delitto.

L’omicidio nel pomeriggio davanti a mamme e bambini

Il tutto è avvenuto sotto gli occhi di quanti – mamme, bambini e passanti – abitualmente frequentano quel parco nel quartiere Casilino. Ad assistere alla scena ci sarebbe stato anche un gruppetto di peruviani che avrebbe raccontato di aver visto alcuni uomini litigare e poi uno di questi accasciarsi sul prato. Ora tra i frequentatori del parco cresce la paura. Diverse persone interpellate dopo il delitto hanno chiesto maggiore vigilanza in un parco dove, ha spiegato qualcuno, spesso c’è gente che beve e si droga. Qualcuno invece ha reagito con stupore alla notizia dell’omicidio: “Non ci saremmo mai aspettate una lite così cruenta – ha commentato una mamma – vengo qui tutti i giorni con mia figlia ed è sempre pieno di persone che vengono a correre e di altri genitori che giocano con i figli. Ho sempre pensato che fosse un posto tranquillo”.

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