Roma, tentò uccidere 64enne durante una rapina in casa: arrestato
Gli agenti della sezione Omicidio della squadra mobile della questura di Roma e del commissariato Esquilino hanno fermato un giovane di 21 anni, ritenuto responsabile della brutale rapina nell'abitazione del medico e docente universitario Alberto Paris, avvenuta lo scorso febbraio nella casa della vittima in via Leopardi. Il giovane, con precedenti per detenzione abusiva di armi, rapina e spaccio di stupefacenti, è ora accusato di tentato omicidio e rapina.
L'attenzione degli investigatori si era da subito concentrata verso le conoscenze del medico, dato che il rapinatore era entrato in casa con il suo consenso. Così, dopo aver controllato i tabulati telefonici, hanno individuato come principale sospettato il giovane di nazionalità romena che, nel frattempo, era fuggito da Roma recandosi in Nord Italia riuscendo però prima a vendere ad un connazionale nei pressi della Stazione Tiburtina, la refurtiva del colpo. Rientrato in città il malvivente è stato rintracciato in un edificio abbandonato di Cinecittà dove il giovane si era rifugiato. Non è noto per quale ragione la vittima intrattenesse rapporti con il suo aggressore.