Roma, tentano di scardinare un bancomat alla Camilluccia: rapinatori arrestati dopo un inseguimento
Due persone, un 49enne e un 47enne entrambi con molti precedenti, sono state arrestate dai carabinieri a Roma per aver cercato di scardinare uno sportello Bancomat di una filiale del "Credito artigiano" in piazza Walter Rossi, alla Camilluccia. I due malviventi sono stati colti in flagrante dai militari dell'Arma: come si può vedere da un filmato diffuso dall'Arma i due, assieme ad altri due complici riusciti a fuggire, dopo aver spostato un'auto che ostacolava le loro manovre e aver piegato un segnale stradale erano saliti con la loro vettura, una station wagon, sul marciapiede adiacente alla banca. Poi erano scesi e avevano appena iniziato le loro "manovre" per scardinare lo sportello bancomat, che avrebbero in seguito caricato sull'auto, quando una pattuglia del Nucleo radiomobile dei carabinieri è transitata da piazza Walter Rossi e li ha scoperti, anche per via dei forti rumori provocati dai ladri.
I carabinieri cercano i due complici
A quel punto due dei malviventi sono scappati a piedi, riuscendo a far perdere le loro tracce. Gli altri due hanno cercato di fuggire a bordo di un'auto che è però rimasta bloccata proprio contro le ringhiere che circondano il parcheggio dell'istituto di credito. Sono scesi dalla vettura e hanno cercato di scappare a piedi, venendo però bloccati dopo pochi metri dai militari dell'Arma. Le due persone finite in manette sono un cittadino croato e un bosniaco, entrambi provenienti da due campi nomadi della Capitale, quelli di via Casale Lumbroso e via Sebastiano Vinci. I due si trovano adesso in carcere a Regina Coeli con le accuse di concorso in tentata rapina impropria, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. I carabinieri hanno sequestrato due auto nelle disponibilità dei malviventi, inclusa quella con cui avevano provato a fuggire: erano entrambe state rubate poche ore prima del tentato colpo. Sequestrati anche un cellulare e gli arnesi da scasso: le indagini ora proseguono per individuare i complici dei rapinatori che sono riusciti a fuggire.