Roma, tenta il suicidio alla stazione Termini: salvato dalla polizia ferroviaria
Momenti di apprensione alla stazione Termini di Roma dove un uomo ha tentato il suicidio, con l'intenzione di lanciarsi da un'altezza di 10 metri ma è stato salvato dagli agenti della Polizia di Stato. I fatti risalgono ai giorni scorsi e sono avvenuti all'interno del maggiore snodo ferroviario della città. A dare l'allarme i passanti, romani e turisti che hanno assistito alla scena dell'uomo, e hanno compreso il gesto che aveva intenzione di compiere. Sul posto, ricevuta la chiamata d'emergenza, è intervenuta una pattuglia del Reparto Stazione Roma Termini, su segnalazione del Centro Operativo Compartimentale. Gli agenti sono entrati in stazione e hanno visto l'uomo, che si trovava presso la biglietteria della stazione, aveva scavalcato la balaustra di protezione delle scale che portano al piano sottostante e la sua intenzione era quella di lanciarsi nel vuoto. Un episodio che sarebbe potuto culminare in tragedia, ma che fortunatamente si è concluso con il lieto line, grazie al tempestivo intervento dei poliziotti che hanno conquistato la sua fiducia e che, lentamente e con calma, sono riusciti a fargli cambiare idea e a scongiurare il peggio.
L'intervento è stato portato a termine a seguito delle attività territoriali degli agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Compartimento di Polizia Ferroviaria per il Lazio.Le operazioni svolte dall'1 al 7 aprile hanno visto 29 persone controllate di cui 3 arrestate, 14 deferite in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria; 529 le unità impiegate nelle attività di controllo nelle stazioni ferroviarie e 127 pattuglie impiegate a bordo treno per 295 treni scortati.