Roma, spende 1000 euro in pescheria con una carta clonata: arrestato
Con alcune carte di credito clonate comprava grandi quantità di pesce in una pescheria di via della Rustica, ma l'ufficio antifrodi ha segnalato gli acquisti ai carabinieri, che si sono appostati nei pressi dell'esercizio commerciale aspettando che l'abitudinario truffatore si presentasse ad acquistare il pesce come di consueto da alcuni giorni. E il servizio di osservazione ha dato i suo frutti, così i militati della stazione di San Lorenzo in Lucina hanno fermato un 31enne di nazionalità romena, mentre si apprestava a pagare oltre 1000 euro di pesce con una carta di credito clonata. Durante la perquisizione di carte contraffatte ne sono state trovate altre tre, immediatamente sequestrate dagli uomini dell'arma. Ancora da chiarire se il pesce, acquistato in grandi quantità e in maniera continuativa, venisse poi dall'uomo ceduto a qualche attività di ristorazione per ottenere in cambio contanti.