Roma, uccide la moglie, ferisce gravemente il figlio e si suicida
Un uomo ha sparato alla sua ex moglie e al figlio e poi ha rivolto l'arma contro se stesso, sparandosi. È successo a Primavalle, periferia di Roma. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e gli uomini della Polizia di Stato. I tre sono stati soccorsi in gravissime condizioni, ma poco dopo l'uomo, una ex guardia giurata di 67 anni, e la moglie, di 63 anni, sono morti per le gravi ferite; in condizioni disperate anche il figlio della coppia, 44 anni, che era intervenuto per difendere la madre, anche lui ricoverato al Policlinico Gemelli.
Avrebbe accoltellato la moglie e poi le avrebbe sparato al culmine di una lite
Il 67enne avrebbe aperto la porta di casa, in via Francesco Maria Torrigio, per fare entrare moglie e figlio, che erano andati lì per prendere vestiti e altri oggetti personali. Al culmine di una violenta lite con la moglie (scoppiata per motivi ancora da accertare), avrebbe accoltellato e sparato alla donna. Dopo il tentato omicidio, avrebbe cercato di togliersi la vita. I sanitari del 118 erano intervenuti sul posto e li avevano trasportati d'urgenza al pronto soccorso. La più grave era apparsa proprio la signora. Tutti e tre erano stati portati al Policlinico Gemelli. Dalle prime verifiche delle forze dell'ordine, l'uomo non era autorizzato ad avere in casa un'arma da fuoco. Sul posto erano intervenuti gli agenti del commissariato di Primavalle.