Roma, sequestrate migliaia di dosi di cocaina tra San Basilio e Fonte Nuova: 7 persone arrestate

Sono migliaia le dosi di cocaina sequestrate dai poliziotti della Squadra Mobile nell'ultima settimana a Roma, in particolare nella periferia Est della capitale, tra le zone di San Basilio e Fonte Nuova. Il sequestro più importante è avvenuto nella serata del 16 settembre, quando i ‘Falchi' della Squadra Mobile si sono diretti presso l'abitazione di un 31enne per perquisirlo. Durante l'ispezione sono stati rinvenuti in casa 2.719 involucri di cocaina per un peso complessivo di quasi un chilo e mezzo. Nell'abitazione sono stati trovati anche ritagli in plastica circolari, un bilancino di precisione e altri utensili per preparare lo stupefacente prima della vendita. Sottoposto al rito direttissimo, è stato condannato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e portato in carcere dove dovrà scontare la sua pena.
Il 31enne non è stato l'unico arrestato. A finire in manette anche una ragazza di trent'anni, che a casa aveva 5 grammi di cocaina già divisi in dosi per essere venduti, 20 grammi di hashish e un bilancino di precisione. Anche lei è stata sottoposta a rito direttissimo. Arrestato anche un uomo a San Basilio, che ha attirato l'attenzione degli agenti di polizia per i suoi atteggiamenti sospetti. Lo hanno visto prima stazionare davanti a un palazzo, poi ricevere dei soldi e andare a prendere un involucro in plastica posizionato ai piedi di una ringhiera. Subito bloccato, hanno poi controllato bene la ringhiera e rinvenuto 14 involucri in cellophane con all'interno 9 grammi di cocaina, più tre bustine a chiusura ermetica con 5 grammi di marijuana e nove con 18 grammi di hashish. Il giorno dopo sono stati arrestati due ragazzi di 20 e 27 anni nel comune di Fonte Nuova trovati in possesso di 6 grammi di cocaina, mentre domenica sera è stato fermato un uomo di 49 anni mentre cedeva dell'hashish a un minorenne. Nel corso degli accertamenti è stato scoperto che su di lui pendeva un ordine di esecuzione per pena definitiva ed è stato quindi portato in carcere.