Roma, scoperta maxi-piantagione di marijuana in una casa all’Ardeatino
Aveva ricavato nella sua abitazione di via delle Sette Chiese, a Roma, una maxi piantagione di marijuana, che avrebbe potuto fruttare oltre 9mila dosi di stupefacente. Per questo un uomo di 48 anni, V.F., romano e con precedenti, è stato arrestato dagli agenti della polizia di Stato, con le accuse di detenzione ai fini di spaccio nonché coltivazione di stupefacenti.
Quando i poliziotti sono entrati nella casa dell’uomo, al quartiere Ardeatino, oltre alle numerose piante di marijuana hanno trovato e sequestrato anche pezzetti di hashish per un peso di circa 340 grammi, oltre al necessario per portare avanti la coltivazione e la produzione di "maria": semi, materiale per il confezionamento delle dosi, impianti di illuminazione artificiale, bilancini di precisione e una scatola con marijuana già essiccata. Sequestrati inoltre 5.890 euro in banconote di vario taglio, che erano nascosti in un astuccio di stoffa e probabilmente erano il provento della vendita di un altro raccolto.
Il 48enne era da tempo al centro di indagini da parte degli agenti del Commissariato Tor Carbone, diretto da Nicola Regna. Se fosse riuscito a portare a termine la coltivazione delle piante in suo possesso ne avrebbe ricavato esattamente 9.661 dosi.