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Roma, ritrovato cadavere di un uomo sulla banchina del Tevere

Il cadavere di un uomo, ancora non identificato, è stato trovato lunedì mattina a Roma su una banchina del Tevere, nei pressi di Ponte Marconi. Sul corpo ci sarebbero segni compatibili con una caduta: forse si tratta di un pescatore.
A cura di Francesco Loiacono
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Roma, ritrovato cadavere sulla banchina del Tevere (Archivio: LaPresse)
Roma, ritrovato cadavere sulla banchina del Tevere (Archivio: LaPresse)

Giallo a Roma dopo il ritrovamento del cadavere di un uomo sulla banchina del fiume Tevere. La macabra scoperta è stata fatta lunedì mattina, intorno alle 8, quando alcuni operai hanno avvertito i carabinieri dicendo di aver visto il corpo senza vita di un uomo all'altezza di Ponte Marconi, sul lato del lungotevere San Paolo. Sul posto sono subito arrivati i carabinieri della compagnia Eur e il Nucleo investigativo di via Selci, per i rilievi di rito.

Roma, ritrovato cadavere di un uomo sulla banchina del Tevere

Secondo le prime ricostruzioni degli investigatori, il cadavere potrebbe appartenere a un uomo che stava pescando da una roccia poco distante, da dove poi sarebbe caduto riportando ferite mortali. Ad avvalorare questa ipotesi la presenza sul corpo di ferite giudicate compatibili con una caduta, nonché il ritrovamento di una cassetta da pesca nelle vicinanze del cadavere. Inoltre, proprio sulla roccia da cui forse l'uomo stava pescando, è stata ritrovata una scarpa. La vittima non è ancora stata identificata. Una volta che si conoscerà la sua identità gli investigatori avranno in mano un ulteriore elemento per cercare di chiarire questo mistero di fine agosto.

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