Roma, Raggi: “Meloni candidata? Già c’è stato Alemanno con la camicia nera”
"C'è già stato Alemanno. Ha fatto danni incalcolabili. Sono persone che avevano la camicia nera. Direi che sono sempre fascisti". Così la sindaca di Roma, Virgina Raggi, ha commentato la possibile candidatura della leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, al Campidoglio.
Raggi su Casapound: Non ho paura, l'immobila va restituito
Intervistata a Di Martedì su La7, Raggi è tornata anche sul caso dell'immobile occupato da Casapound all'Esquilino dopo le minacce ricevute: "Non ho paura di Casapound. Abbiamo vinto una battaglia, ma non la guerra. L'immobile va restituito – ha detto la prima cittadina -. Roma capitale potrebbe destinarlo all'emergenza abitativa". Inevitabile parlare delle prossime elezioni comunali di Roma, che si terranno tra dodici mesi. Parlando di una propria ipotetica ricandidatura, Raggi ha detto che "non è il momento di pensare alle poltrone, è il momento di lavorare per evitare la crisi economica e sociale".
"Salvini? Roma non ha bisogno di lui"
La sindaca ha parlato anche del segretario della Lega, Matteo Salvini, sottolineando che da ministro "non si è mai opposto a Casapound" e "non ha mai lavorato e ha ancora un debito di 49 milioni di euro non restituiti. Roma non ha bisogno di lui, che stia al suo posto". "Gli dispiacerà molto – ha aggiunto – ma Roma non è più ladrona, ha fatto un sacco di risparmi, aperto un sacco di cantieri. Anzi adesso stiamo chiedendo al governo di poter utilizzare i nostri risparmi. Stia al suo posto e faccia quello che deve fare."
"Io di destra o di sinistra? Io sono una persona che lavora. In questo momento i temi fondamentali sono il lavoro e le politiche sociali. Ho risanato i danni che hanno fatto le destre e le sinistre. Danni sono stati fatti da entrambi".